La cosa più importante da sapere riguardo i Filmalibri è che sono realizzati con la vera pellicola cinematografica dei trailer che sono stati proiettati al cinema.
Avete presente i trailer che passano al cinema prima del film per il quale avete pagato il biglietto?
Si tratta di brevi filmati, di solito di durata variabile tra i 2 e i 3 minuti, in cui appaiono alcune delle scene del film intero, tagliate e montate magistralmente in modo da farci venire voglia di tornare al cinema per vedere anche quel film di prossima uscita.
Quali sono le caratteristiche di un trailer?
- I trailer hanno durata variabile, possono durare un minuto e mezzo, ma anche oltre i tre minuti
- Nei trailer non sono presenti tutte le scene del film, ma solo una selezione scelta dalla produzione
- Le scene presenti in un trailer non sono in versione integrale, come nel film, ma appaiono solo per pochi secondi, per generare curiosità e non spoilerare troppo
- Versioni differenti del trailer di uno stesso film vengono distribuite al cinema in momenti diversi. Per un film ancora in fase embrionale potrebbero creare dei Teaser Trailer che ne annuncino l’uscita, ma nei quali potrebbero non compaiono scene o attori. Un film in uscita imminente può richiedere un Trailer più completo, in cui compaiono solo quelle scene che contribuiranno a creare attesa per l’uscita del film nelle sale.
Come queste caratteristiche si riflettono nella creazione dei Filmalibri?
Vista la variabilità dei diversi trailer e della pellicola a mia disposizione, il mio lavoro ha determinati vincoli.
- Non ho tutte le scene presenti nei film, ma solo la selezione contenuta nel trailer a mia disposizione
- Non so quanto durerà ogni scena presente nel trailer, quindi non so quanti segnalibri riuscirò a realizzare per ogni singola scena
- Le scene si susseguono in rapida successione, quindi alcuni pezzi potrebbero contenere fotogrammi di due scene diverse e non cronologicamente consecutive nel film
- Alcune scene potrebbero essere già terminate perché vendute mesi fa
Parliamo di numeri
Un trailer dura, in media, 2:30 minuti
Un secondo di proiezione cinematografica corrisponde a 24 fotogrammi
Un segnalibro è composto da 8 fotogrammi, corrispondenti a quello che al cinema scorre sullo schermo in 1/3 di secondo, letteralmente un battito di ciglia.
Per la realizzazione di un quadro servono 4 fotogrammi, per un portachiavi 2.5 fotogrammi e per una lampada utilizzo ben 132 fotogrammi.
Questo significa che da ogni trailer è possibile realizzare:
- o 450 segnalibri circa
- o 900 quadri circa
- o 1200 portachiavi circa
- o 27 lampade circa
(ma anche composizioni miste, tipo 300 segnalibri, 100 quadri, 150 portachiavi e 2 lampade oppure 250 segnalibri, 50 portachiavi, 198 quadri e 5 lampade e così via)
Stiamo parlando di migliaia di potenziali prodotti tutti diversi l’uno dall’altro, un catalogo immenso difficile da gestire e impossibile da memorizzare.
Come gestisco il taglio della pellicola?
Vista l’ingente quantità di materiale e la diversità di prodotti presenti, non posso permettermi di tagliare tutta la pellicola in una sola volta, perché
- dovrei sapere in anticipo esattamente quanti segnalibri, quanti portachiavi, quante lampade e quanti quadri mi verranno richiesti per quella specifica pellicola
- dovrei sapere in anticipo le preferenze di personaggio per ogni pezzo (qualcuno vorrà portachiavi con Draco? Oppure preferiranno Draco in un segnalibro? O in un quadro?)
- dovrei fotografare tutti i pezzi (stiamo parlando di centinaia di migliaia di foto)
- dovrei avere un archivio immenso per contenere tutti i pezzi già realizzati
- dovrei riuscire a recuperare in tempi rapidi ogni singolo pezzo acquistato, rischiando di rovinare costantemente i prodotti maneggiandoli
Qui non si tratta di avere a catalogo 5 paia di orecchini di 5 colori diversi.
Per questi motivi, procedo al taglio della pellicola un po’ alla volta, e a seconda dei prodotti da realizzare mi comporto in questo modo:
- taglio nuovi segnalibri mano a mano che quelli pronti terminano, o quando terminano scene con i protagonisti. Poi li plastifico, li fotografo e li carico nelle gallery di ogni singolo film
- taglio pellicola per tutti gli altri prodotti SOLO QUANDO vengono acquistati, procedendo nello srotolamento della pellicola (della quale ignoro i contenuti) e cercando tra le prime scene disponibili qualcosa di adatto alle richieste arivate
La regola aurea
Per tutte le ragioni sopra elencate, ho dovuto introdurre quella che chiamo la REGOLA AUREA dei FILMALIBRI:
Non si può MAI scegliere la scena
Perché?
- quella scena potrebbe non essere presente nel trailer a mia disposizione (es: la scena “O capitano mio capitano” in L’attimo fuggente, non c’è nel trailer)
- quella scena potrebbe essere già terminata (es: La scena di Kate Winslet e Jim Carrey in Eternal Sunshine mentre sono sdraiati e fanno l’angelo della neve è terminata)
- quella scena potrebbe essere in un punto della pellicola che non ho modo di raggiungere se non srotolandola e tagliuzzandola tutta (Es: la scena di Harry che vola sull’Ippogrifo)
Il vero valore dei Filmalibri
Vale la pena ricordare che i Filmalibri sono un prodotto artigianale dal quale non è corretto aspettarsi una gestione industriale.
Ogni pezzo è originale, perché appartiene alla vera pellicola cinematografica dei veri trailer che venivano proiettati al cinema.
Ogni pezzo è unico perché le scene sono a scorrimento e mentre la pellicola scorre i personaggi si muovono, parlano, si voltano e fanno cose e per questo mai un Filmalibro sarà identico ad un altro, anche se realizzati da una stessa scena, a meno che i personaggi non restino immobili e zitti.
Ogni pezzo è esclusivo, perché dal 2013 il Cinema ha abbandonato la pellicola cinematografica e i film vengono realizzati in formato digitale, quindi distribuiti su Hard Disk ai cinema. Questo significa che i Filmalibri sono pezzi della storia del cinema.
Chi acquista dei Filmalibri, acquista delle opere d’arte a tiratura limitata.
Spero che questo post ti sia stato utile.
Lascia un commento se hai delle domande o delle curiosità, ma anche se vorresti che approfondissi altri aspetti del mio lavoro.
Hai avuto un’idea tremendamente originale… te lo avranno detto in molti ma ci tenevo a far parte di quei “molti”.
Grazie, fa sempre piacere sapere che apprezzate questa idea nata davvero per caso!